Marcolina Sguotti

Prima di rivolgermi a Marcolina, ero un imprenditore insoddisfatto e altamente critico. Nonostante le mie competenze e il lavoro altamente qualificato che svolgevo, non riuscivo a trarre alcuna gratificazione da esso, e mi sentivo costantemente deluso dai miei collaboratori. I compiti che gli assegnavo erano spesso malfatti, e le mie indicazioni cadevano nel vuoto. Anche i miei soci erano nella stessa situazione di sconforto per i pessimi risultati aziendali. Colmo di insoddisfazione ma desideroso di ritrovare l'entusiasmo, mi sono rivolto a Marcolina per tentare di mettere un argine alla situazione e scoprire il tassello mancante della mia personale storia di successo. Insieme a lei, ho iniziato un programma di coaching che mi ha portato a osservare attentamente i miei comportamenti in azienda e nei confronti dei miei collaboratori. Mi sono reso conto che non parlavo mai di persona con loro, contattandoli il più delle volte tramite e-mail. In particolare, mi limitavo a impartire compiti e indicazioni, senza soffermarmi mai ad ascoltare il loro punto di vista. Marcolina mi ha aiutato a capire che era proprio questa mancanza di vera comunicazione la causa della mia insoddisfazione nei confronti del lavoro dei miei collaboratori: loro non avevano la possibilità, infatti, di chiedermi istruzioni più dettagliate, e io di monitorare come stessero andando le cose. Durante il percorso di coaching, ho imparato a modificare il mio atteggiamento, allenandomi a praticare l’ascolto attivo, ovvero quella modalità di ascolto caratterizzata da un sincero interesse e da un’acuta attenzione verso quello che gli altri hanno da dire. Nell'arco di alcuni mesi, sono diventato così abile nell’ascoltare i miei collaboratori e a comunicare di persona con loro, che i risultati sono stati sorprendenti: non solo i compiti eseguiti sono migliorati visibilmente di qualità, ma la mia soddisfazione nei confronti del loro operato è notevolmente aumentata. Oggi, mi sento un imprenditore soddisfatto del mio lavoro e di quello dei miei collaboratori, e posso dire di aver imparato sulla mia pelle cosa vuol dire avere successo: vincere nei propri obiettivi insieme agli altri.

(Giovanni P.)